Alcatel-Lucent sbarca in Cile

Il gruppo Alcatel-Lucent ha annunciato di essere stato selezionato da Gtd Group, uno dei provider di servizi internet più importanti del Cile, per lo sviluppo della prima rete in fibra ottica per il mercato retail del Paese. Lo riporta un comunicato della società che specifica anche che Alcatel Lucent aiuterà Gtd a fornire servizi evoluti a banda larga come la tv ad alta definizione, la televisione tramite internet (iptv), i video on demand e la navigazione sul web ad alta velocità.

via lastampa.it

Fastweb tra mobile e quadruple play

Metà della popolazione italiana è raggiunta dalla sua fibra ottica. Ventiseimila mila chilometri di Rete che rappresentano una struttura all’avanguardia a livello internazionale e una corsa all’innovazione che non accenna ad arrestarsi. Perché l’obiettivo di espansione dei vertici Fastweb consiste in due obiettivi strategici ed essenziali per poter mantenere una posizione d’eccellenza nei confronti degli altri operatori: diventare un operatore mobile virtuale ed espandere il proprio business verso un modello quadruple play. A questo proposito pubblico le parole di Mario Mella, CTO Officer di Fastweb tratte da il nuovo mercato.it:

“Abbiamo raccolto tutte le sfide tecnologiche del futuro”. Merito anche, spiega il manager, della forte politica di investimenti che il Gruppo di Tlc ha messo in campo nei primi 10 anni della sua storia: dalla fondazione a Milano nel 1999 Fastweb ha investito 3,6 miliardi di euro nella realizzazione di una rete in fibra ottica di nuova generazione che oggi supera i 26 mila chilometri e che garantisce la copertura al 50% della popolazione italiana. Oggi gli operatori di Tlc in tutto il mondo promettono di adottare le cosiddette Ngnnew generation network – le reti di nuova generazione in grado di garantire la convergenza tra voce, dati e video. In Fastweb questo e’ una realta’ dall’inizio del decennio grazie all’adozione del protocollo IP e allo sviluppo di una rete alternativa in fibra ottica che hanno reso possibile il lancio di servizi voce, dati/Internet e televisione (il cosiddetto triple play) fruibili contemporaneamente, con un solo collegamento, da tutte le tipologie di clienti, residenziali e business.

Inoltre, Fastweb e’ stata la prima azienda al mondo a lanciare un servizio di iptv per i propri clienti. Oggi si stima che nel mondo ci siano oltre 13 milioni di abbonati iptv e che nei prossimi cinque anni cresceranno in maniera esponenziale”. Insomma, insiste Mella, ”grazie all’architettura e alla flessibilita’ della propria rete, Fastweb raccoglie tutte le sfide tecnologiche del futuro. In particolare, stiamo implementando la convergenza tra telefonia fissa e mobile, grazie all’accordo con 3 Italia, che ci permettera’ di diventare operatore mobile virtuale e quadruple player. Inoltre siamo molto attenti agli sviluppi della TV digitale”.

via il nuovo mercato.it

Sony, Iptv per 9 milioni di famiglie (con pubblicità ad hoc)

Presentata a Tokio la nuova tv gratuita on line di Sony. Si tratta di un’iniziativa nata in collaborazione con NTT, uno dei più importanti operatori di telefonia giapponese, che metterà a disposizione la sua Rete in fibra ottica, allacciando al servizio circa 9,5 milioni di famiglie.

Sony Marketing, la divisione che si occupa dell’iniziativa, lancerà a partire dal prossimo mese il servizio “Branco“, che consisterà nella programmazione di 6 canali tematici, i quali spazieranno dall’animazione, alla musica fino alle classiche serie televisive. La particolarità di questo progetto riguarda la messa in onda di spot pubblicitari studiati ad hoc, in base ai gusti e alle esigenze del consumatore: “Anche se due persone guardano lo stesso programma alla stessa ora, non vedranno mai gli stessi passaggi pubblicitari”, ha spiegato il gruppo nel corso di una conferenza stampa.

Ma la tv di Sony presenta un ulteriore punto di forza: la qualità visiva dei suoi contenuti. Molti players importanti in tutto il mondo propongono servizi iptv che si appoggiano a reti ADSL, poco adatte allo streaming video, se non altro per la scarsa banda che mettono a disposizione. In Giappone però, grazie a NTT, Sony potrà sfruttuttare la tecnologia FTTH (Fiber to the home), che garantisce altissime prestazioni in termini di trasmissione del segnale. Secondo la casa Giapponese, gli utenti potranno godere di una qualità video paragonabile a quella del formato DVD. Inoltre, questo sistema favorirà l’introduzione di una moltitudine di servizi multimediali da accorpare alla programmazione di base, cercando di fornire qualcosa che vada aldilà del classico modo di guardare la tv.

E in Italia tanti, io compreso, continuiamo a fare zapping (straordinaria e innovativa esperienza televisiva azzarderei).

via Key4biz

Un’occhiata a : HD-DVD, le tue fredde membra la terra accolga. Largo a Blu-ray